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Insegna a tuo figlio a rispettare gli animali

Ogni estate, i bambini, ignari di causare tanti danni, prelevano migliaia di animali dal mare per giocarci.

Ogni anno i genitori dimenticano di insegnare ai propri figli di non catturare animali marini (specie protetta), ma di osservarli soltanto.

Pochi sono a conoscenza del fatto che tutti gli animali, tra cui ovviamente anche quelli marini

sono protetti e non possono essere ne catturati ne imprigionati altrimenti si incorre in un reato ai sensi del Codice Penale articolo 544 bis e ter.

Proprio per questo motivo l’Ente Nazionale Protezione Animali ha scelto di ricordare a tutti i motivi per cui è fondamentale evitare di fare giochi con gli animali marini sulle spiagge, insegnando così il rispetto fin da piccoli. Ecco quali sono.

Sei motivi per cui è importante evitare di fare giochi con gli animali marini sulle spiagge

1.          

Prendere un granchio, una stella marina o qualsiasi altro animale del mare e metterli nel secchiello equivale a una loro morte certa, anche una volta liberati! L’acqua dentro il secchiello raggiunge infatti alte temperature velocemente, senza che i bimbi possano rendersene conto. Quaranta gradi possono essere fatali per gli abitanti del mare!

2.          

Per granchi, meduse e pesciolini vittime dei retini i secchielli rappresentano una vera e propria tortura. Eppure lasciamo che i nostri bimbi li catturino e li tengano al sole tranquillamente, magari girandoli con le palette o con i rastrelli.

3.          

I bambini che rispettano gli animali, tutti gli animali anche quelli che vivono nel mare, sono adulti migliori. Tra i tanti ad affermarlo, anche uno studio dei ricercatori dell’Università di Cambridge che sottolinea come l’amicizia con un animale sviluppi nel bambino il rispetto verso gli altri e la capacità di relazionarsi con il mondo in maniera equilibrata.

4.          

Gli animali del mare hanno tante storie da raccontare. Sapevate che le meduse sono tra i più antichi animali al mondo? E che le orche riescono a nuotare anche dormendo? Mentre metà cervello fa un pisolino l’altra metà rimane sveglia. E che per individuare i pesci un delfino emette fino a 1000 click al secondo? E che i polpi hanno il sangue blu e tre cuori, uno dei quali smette di battere quando nuotano?

5.          

Esistono modi più divertenti ed educativi di giocare in mare. Foto subacquee, la gara a chi trova e vede più abitanti del mare, raccogliere conchiglie sulla spiaggia, scoprire i fondali con la maschera. Sono solo alcuni degli esempi delle mille attività che si possono fare nel rispetto del mare e dei suoi abitanti.

6.          

Il mare e gli oceani coprono il 70% del pianeta e producono il 50% dell’ossigeno che respiriamo. Rispettare il mare e i suoi abitanti è rispettare noi stessi e le persone che amiamo.